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Aiuta la dinosaura Zniw a trovare il regalo perfetto per la sua mamma in questa avventura cartoon nel tardo Cretaceo, che mescola il punta e clicca classico con i titoli educativi anni Novanta.

INTRODUZIONE

Zniw Adventure si è rivelata una sorpresa assoluta, un eccellente connubio tra gioco educativo anni ’90 e avventura grafica classica. Gli amanti di punta e clicca e dinosauri si vedranno trasportati in un mondo preistorico (tardo Cretaceo, per essere precisi) strapieno di creature tenere, simpaticissime e con un grande senso dell’umorismo, a volte burbere e scorbutiche, ma mai violente e sanguinarie. Pertanto, è un titolo eccellente per introdurre i propri pargoletti al mondo dei punta e clicca, nonostante resti comunque un ottimo gioco anche per adulti.
Sviluppato da un team di sole due persone, Karolina Twardosz e Lukasz Mikolajczyk, Zniw trasuda passione e talento, cura nei dettagli e originalità da vendere.

TRAMA

Zniw (pronuncia: Sniff) ha dimenticato l’"uovoversario" di sua mamma e deve trovare un regalo il più presto possibile! Una serie di eventi la porterà ad intraprendere un viaggio tra i boschi di Wajapulka, alla ricerca di ciottoli per formare una bella collana da regalarle.
Da questa semplice fetch quest comincerà la sua avventura in un mondo coloratissimo e vasto, nel quale è un piacere perdersi. Le location da esplorare sono tantissime: villaggi, giungle, caverne e un vero e proprio mini open world nella città di Fungilla. Sono presenti anche decine e decine di creature con cui interagire, tutte uniche, disegnate a mano in modo impeccabile e con espressioni facciali buffe e graziose.
Il nostro scopo è proprio quello di raccogliere quanti più ciottoli possibili. Alcuni possono essere ottenuti in modo davvero creativo e altri sono nascosti in varie location. Il finale del gioco verrà determinato dal numero di ciottoli trovati, una nota sicuramente unica ed originale nel genere punta e clicca. Alla ricerca dei ciottoli si aggiungeranno anche altre missioni e una trama più intricata che vi consiglio di scoprire da soli.

SONORO

In Zniw Adventure i fondali vibranti e le musiche, composte in maggioranza di chitarre acustiche e brani ancestrali e tribali, si fondono in un unicum che ci trasporta efficacemente in questo mondo preistorico.
Il gioco è al momento disponibile solo con sottotitoli in polacco e inglese, senza doppiaggio ma con suoni ambientali in game. La mancanza di doppiaggio o di traduzione italiana non rappresenta un grosso problema, considerati i dialoghi molto succinti tra Zniw e i suoi amici preistorici.
E se le musichette vi sono entrate nella testa (come è capitato a me) sappiate che è possibile scaricare gratuitamente su Steam la soundtrack completa del gioco!

GRAFICA

Il comparto grafico di Zniw Adventure è ineccepibile sia per i fondali vividi ed esotici, che per la cura nei minimi dettagli dedicata ai personaggi e alle loro complesse espressioni facciali, interamente disegnate a mano. Persino la schermata di caricamento e il menù della scelta della lingua sono graziosi, con una Zniw dagli occhioni grandi che sventola una bandierina o tiene in mano un CD. Chi ha mai visto dei dinosauri tanto teneri, dai tempi de "Alla ricerca della valle incantata"?

LONGEVITÀ

Zniw Adventure è un gioco sorprendentemente lungo. Io ho raggiunto le 16.5 ore e non ho neppure completato il gioco al 100%, raccolto tutti i ciottoli, o visto finali alternativi. Mi aspettavo di giocare intorno alle cinque ore, considerato il team di produzione ridotto e la natura fumettosa e infantile del gioco. C’è però da dire che sono rimasta bloccata in diversi punti, e il mio vagare senza meta per il villaggio di Fungilla per ore e ore ha influito sulla durata totale del gioco.
Inoltre, sono tantissimi gli extra e i bonus che è possibile sbloccare, tra i quali una sezione enciclopedica, concept art e persino un mini game nello stile degli arcade degli anni ‘90! Se doveste fermarvi a spulciare la scheda tecnica di tutti i personaggi, della flora o delle location, sicuramente il conteggio delle ore aumenterebbe esponenzialmente!

GAMEPLAY ED ENIGMI

Zniw Adventure è un po’ ambivalente nel comparto del gameplay e degli enigmi, che a mio avviso tradiscono la natura indie del gioco. Personalmente ho trovato alcune scelte di gameplay geniali e altre frustranti, ma nessuna troppo spiazzante o insuperabile.
Cominciamo dall’inventario. Ricordate le tasche senza fondo di George Stobbart, in grado di portarsi dietro decine di oggetti di qualsiasi forma e dimensione? Non qui. Zniw deve letteralmente costruirsi uno zaino-inventario, per poter raccogliere un numero comunque limitato di oggetti. È possibile lasciar cadere alcuni oggetti per liberare spazio, ma non sapendo cosa ci servirà in futuro, saremo restii ad abbandonare il nostro bottino. Si tratta di una scelta di gameplay ben specifica, che potrebbe aumentare l’immersione o la frustrazione, a seconda del giocatore.
Un elemento invece generalmente frustrante, e che spero verrà risolto nel seguito di Zniw Adventure, è la ripetizione delle battute di dialogo, a prescindere da quante volte abbiate parlato con un dato personaggio. È stato davvero frustrante trovarsi a girare senza meta per l’open world di Fungilla senza avere la più pallida idea di cosa fare, e ripetendo le stesse domande a tutti i dinosauri, finché, senza apparente motivo, inneschiamo un’azione o una nuova linea di dialogo che sblocca la storia.
Gli enigmi non sono difficili, nonostante alcuni siano un po’ vaghi e non molto chiari, un altro aspetto abbastanza comune nei primi prodotti di una nuova software house, e per cui è necessario un certo livello di tolleranza.
Ma se enigmi e gameplay sono a volte ingenui e tradiscono la natura indie del gioco e le limitazioni di budget, Zniw Adventure offre comunque moltissimo materiale originale e di prim’ordine.
Un esempio sono le location in cui bisogna utilizzare in modo intelligente l’ambiente circostante per risolvere vari enigmi - e una torcia accesa o spenta fa una grande differenza.
Tornando alla sezione enciclopedica, è davvero lodevole il tempo impiegato dal team di produzione per costruire questo universo così unico, vasto e colorato, e dargli una dimensione e un peso narrativo notevolissimi. Ogni creatura incontrata durante l’avventura (e sono davvero tantissime) avrà la sua scheda con nome scientifico, pronuncia, dieta, alcune curiosità, e qualche indizio che si può in effetti consultare per la risoluzione degli enigmi. Lo stesso vale per la flora, la fauna e le location.
È persino presente la sezione "The story so far", una sorta di trasposizione narrativa del capitolo in tutti i suoi dettagli, anziché un semplice riassunto delle missioni attive. Sempre in quella schermata è possibile ricevere alcuni indizi sulla posizione dei ciottoli nascosti in quel livello. Purtroppo, l’esistenza di questa funzione non è molto chiara. Eccovi un breve tutorial: cliccando sul faccino di Zniw, la nostra eroina commenterà di non avere le energie necessarie per usare la modalità hint. Ecco a cosa servono i funghi e le varie leccornie raccolte durante l’avventura! Dopo essersi rifocillata, Zniw "capterà" la presenza dei ciottoli segreti, e sarà in grado di dirci quanti ne mancano, e quali. Senza dubbio sarebbe stato gradito un piccolo tutorial, o magari qualche istruzione in più su come usare il sistema di suggerimenti.

IN CONCLUSIONE

Come avrete già capito dalla mia lunga recensione, ho apprezzato molto Zniw Adventure, un’avventura cominciata per passatempo, ma che si è invece dimostrata un vero e proprio universo narrativo vasto, coloratissimo e vario, ma soprattutto piacevole e memorabile. Azure Mountain sta lavorando su una nuova avventura: Zid Journey, parte della serie Zniw & Zid Chronicles.
Per concludere, consiglio vivamente di intraprendere il viaggio fantastico di Zniw nell’universo narrativo di questo gioco, apprezzando il talento e i risultati di questa avventura indie e preparandosi per il seguito in arrivo!