Considerando che l'intera saga di Monkey Island a mio parere è davvero un bellissimo gioco, che permette di far tornare il nostro amato Guybrush sui nostri monitor in maniera scanzonata e divertente, il primo capitolo, naturalmente, risulta essere quello dell'assestamento, dove il giocatore deve comincaire a prendere confidenza con la nuova veste grafica, il gameplay e i vari menù di gioco.
Per quest'ultimi ho trovato davvero poca sintonia, per la grafica e il gameplay invece, dopo il primo disorientamento iniziale, mi sono trovato abbastanza a mio agio.
La trama qui è ancora tutta da svelare,anche se le battute ironiche e i personaggi strambi, non mancheranno di certo.
Purtroppo posso conferire solo 70 a questo primo capitolo. La parte introduttiva non è male, lo scambio di battute con Elaine è piacevole, come il Face Palm della scimmia.
La caratterizzazione sia grafica sia caratteriale dei personaggi principali e dell'antagonista è ben riuscita, le comparse invece non sono nulla di che.
La grafica non è eccelsa ma ha un buon stile, tranne per la realizzazione del mare che è fatto in un modo a dir poco pessimo.
Le location secondo me sono troppo vuote e ci sono pochi hotspot. Una cosa che apprezzavo dei vecchi Monkey Island era anche l'esaminare tutto quello che vedevo per ascoltare i commenti di Guybrush.
Gli enigmi, anche se ben inseriti, sono eccessivamente semplici e lineari. Il gioco tende a portare il giocatore per mano nella loro risoluzione, anche senza l'utilizzo di suggerimenti.
Per quando riguarda il sistema di controllo, ho visto che molti lo trovano scomodo. C'è da dire che questo riguarda più chi gioca quasi solo AG: per chi come me gioca anche gli FPS, il sistema ibrido tastiera wasd e shift più mouse è comodissimo.
Ultimo appunto riguarda le scelte multiple nei dialoghi: alcune qualsiasi dialogo si scelga Guybrush dirà sempre la stessa frase. Sarebbe stato bello implementare anche le parti di dialogo più assurde che caratterizzavano Monkey Island.
Con tutti i suoi difetti il gioco riesce comunque a farsi apprezzare, e lo si completerà velocemente senza annoiarsi. Ci sono poi un sacco di citazioni per gli appassionati della serie, che rendono il gioco ancora più divertente.
Spero che il gioco migliori nei prossimi episodi.
Conferisco solo 80 a questa prima parte perché sono rimasta inorridita dall'assurdo sistema di spostamento di Guybrush. Avevo già giocato alla prima puntata con la wii ed era stato adottato il più logico punta e clicca. Non ho perciò capito perché nella versione PC sia stato utilizzato un sistema di trascinamento..
A parte questo, però, l'ho trovata esilarante, ed è ciò che più conta. La mimica di Guybrush e della sua "sinistra indipendente", le gag e l'atmosfera (ah, quelle nuvole spiraleggianti..) sono al meglio di Monkey.
Il mio voto è 77.
Consigliato agli appassionati della serie e agli avventurieri in genere.
Non è un "must" assoluto, ma è anni luce al di sopra di Fuga da Monkey Island.
Enigmi originali e ben costruiti (come la mappa nella giungla). Pregno di autocitazioni e riferimenti alla serie.
Croce e delizia la struttura episodica imposta dal digital delivery di Telltale Games: rende il gioco abbastanza avvincente, ma ne limita un po' lo sviluppo. Il cambio di locazione per ciascun episodio appare un po' forzato: un episodio ==> un posto da esplorare, senza possiblità di ritornare ai posti degli episodi precedenti. Pur di tenere viva l'attenzione del giocatore, le scelte narrative sono MOLTO azzardate e possono non convincere del tutto.
L'episodio che preferisco è il 3°, Lair of the Leviathan.
A me è piaciuto molto, magari avrei preferito una grafica 2D pura ma comunque è molto al di sopra della media della media dei giochi di adesso anche aiutato dai personaggi storici e dalle aspettative del gioco. Un "must".
l'introduzione alla trama non convince molto e si fatica a sentirsi coinvolti nelle vicende del caro Sheepgood... col tempo ci si riambienta e la trama pian piano convince. la grafica è gradevole seppure gli ambienti sembrano un pò vuoti. per il resto sonoro e gag non mancano e sono in pieno stile monkey island. la più grande pecca è l'eccessiva facilità del gioco. certo non sono un novizio del genere ma non mi sono mai trovato in "panico" per risolvere la situazione (spero che la difficoltà aumenti con i prossimi episodi). di certo non è il massimo dei monkey island ma è comunque un ritorno gradito.
Secondo me questa nuova saga di Monkey Island 5 è veramente degna del nome che porta !!
La grafica è incredibilmente realistica e sembra quasi immedesimarsi in prima persona in un'isola dei caraibi vissuta ai tempi dei pirati (cosa tipica di monkey island !!) ; le musiche sono sempre del grandissimo Micheal, ideatore della sigla del gioco, e considerando che questa è solo la prima parte di 5 capitoli devo dire che rispecchia pienamente il filo e la logica delle puntate precedenti!!!
Finalmente la giocabilità , anche se in un 3D, è stata quasi ripristinata agli stati precedenti della versione 4 (penosa sotto tutti gli aspetti a mio parere ....) e il punta e clicca sembra essere quello del vecchio stile 2d!!
Trama mediocre, sistema di spostamento di Guybrush pessimo. Monkey Island non è così. Che cambino nome al gioco.