Ho terminato Black Mirror III a dicembre 2016, quindi circa sei mesi fa. Tuttavia ci tenevo a dare un mio (tardivo) giudizio sull’ultimo episodio di questa storica saga, anche se i ricordi di alcuni dettagli potrebbero essere un po' sfumati. Ovviamente avevo giocato anche i precedenti due BM, il primo non molto dopo la sua pubblicazione e fu una davvero una piacevole sorpresa (l'avevo acquistato in edicola quasi per caso).
Premessa: ho sbirciato diversi giudizi dati qui dagli utenti e in alcuni di essi si lamenta come diverse situazioni, nei capitoli II e III, appaiano un po' artificiosamente prolungate, con sottotrame superflue, mentre il tutto avrebbe potuto essere condensato in modo più proficuo in un solo capitolo. Ora, quando due episodi di una saga escono a distanza ravvicinata e fanno chiaramente parte di un unico progetto, è normale che un certo rischio e "sospetto" di natura commerciale ci sia. Non sempre però il risultato è da considerarsi per forza negativo e questo mi sembra il caso di BM.
Ma veniamo a noi: che dire? Nonostante si possano trovare punti deboli, a me Black Mirror III è piaciuto, direi molto piaciuto, anche più del secondo capitolo, a differenza di alcune recensioni ufficiali lette, come quella di AP. Come mai? Lo dico fra poco parlando del plot del gioco, su cui si incentra il giudizio.
Prima una veloce ripassata al comparto tecnico. Diciamo subito che grafica, suono, enigmi e qualità generale sono simili nei due capitoli e di livello più che buono a mio avviso. Tra l'altro io sono affezionato al 2.5 D. Le migliori AG in terza persona da me giocate erano realizzate proprio in 2.5 D, anche se ora tale tecnica può sembrare non più al passo coi tempi.
La grafica dei fondali e dei personaggi è realizzata molto bene, siamo sulla falsariga del II BM, ovvio, ma dovendo dare un "plus" lo darei a questo episodio. Anche la fisionomia 3D data ai due personaggi principali della prima parte del gioco, ovvero l'ispettore e la psicologa, l'ho trovata azzeccata, così come la loro personalità , molto caratterizzata ma mai caricaturale.
Gli enigmi sono vari e ben integrati, come da tradizione. Poi ce ne sono alcuni fatti apposta per bloccarti e farti smoccolare e maledire (a proposito di "maledizioni") ma ci sta in un'avventura con la A maiuscola, è normale, anche per prolungare la durata. Basti pensare a non poche AG, per altro giustamente celebrate, della Microids. La musica non è memorabile, come quella del primo Black Mirror, ma svolge bene il suo compito.
La trama dicevo, che è poi l'"anima" di ogni avventura grafica. Bene, il fatto è che a me, a certe condizioni si intende, piacciono le avventure "concentrate" nello spazio e nel tempo. In particolare, nel caso di BM III tale concentrazione la ritengo un pregio e non un difetto. Anzitutto, davvero nel III capitolo si torna un po' all'atmosfera del primo Black Mirror, con Darren/Adrian che, come suo padre Samuel Gordon, cerca di dipanare il mistero della sua genia maledetta, muovendosi principalmente tra castello, Willow Creek e chiesa, con annesso cimitero. In BM III poi, il bosco, per quanto non così grande da esplorare, dona un tocco di "brivido" in più, almeno in aspettativa.
In sostanza, se il secondo capitolo può senza dubbio vantare un plot più vario, fantasioso, da thriller più che da horror, con molti personaggi e ben delineati, d'altro canto proprio per questo è più dispersivo, con meno appeal "tenebroso".
Nell'episodio in questione invece, pochi personaggi, però più secchi, più "adulti" per così dire, senza fronzoli (non è un caso se nelle confezioni il consiglio di età minima mostra "12" in BM II e "16" in BM III). Qui Adrian è disperatamente solo, quasi fino alla fine, col suo angoscioso destino da scongiurare; l'obiettivo è ben delineato e non c'è bisogno di troppe locazioni per addentrarsi sempre più nel cuore del mistero. Ecco, qui va detto che il primo BM, come ambiguità feroce e misteriosa, è comunque ineguagliato.
Insomma, l'unica cosa che non mi è piaciuta gran che è il finale, da sempre uno dei punti critici delle avventure "paurose". Qui poi non ci si poteva cullare in un bel finale aperto. Bisognava per forza giungere ad una logica conclusione e non era semplice. Ad ogni modo non mi è piaciuto il finale perché l'ho trovato troppo cervellotico, contorto, con le "ombre", i "fantasmi" delle ombre, le ombre dei fantasmi delle ombre e via ingarbugliando.
Per finire, un gioco che pur con qualche limite non mi ha deluso affatto, direi un degno finale della saga, che "merita" senz'altro, a patto di aver giocato i primi due episodi.
Inizia molto freneticamente senza spiegare e ricapitolare nulla, creando cosi molta confusione. Molto dispersivo e piu caotico. Meno bello dei predecessori ma comunque l'atmosfera è sempre marchiata Black Mirror.
Appena finito... un po' di delusione c'è. Il meno horror dei 3, anche il meno coraggioso e complesso a livello di trama. Però è tutto sommato una buona conclusione e alcune idee, alcune piccole innovazioni mi son davvero piaciute. E' anche il più libero dei tre per quanto riguarda mappa ed esplorazione. Specie nella prima parte gode pure di una certa atmosfera.
E' arrivato il momento di tirare le somme !!
Il Primo Capitolo di questa Maestosa serie, ha fatto vivere un esperienza Unica al giocatore, immergendolo in un mondo che possiamo definire Noire con una trama davvero profonda, un atmosfera sublime e scenari suggestivi come pochi. Un vero capolavoro. 95/100
Il Secondo Capitolo, rappresenta un piccolo sequel.. Piccolo poiche', a mio avviso, la Trama principale - che prende avvio nel primo capitolo - viene portata avanti soltanto in piccola parte. Da un lato Vengono approfondite le vicende della famiglia Gordon dall' altro ne vengono introdotte di nuove. Meno immersivo del primo, ma gli sviluppatori hanno fatto comuqnue un ottimo lavoro.. Non hanno infangato la reputazione del titolo. 70/100
Il Terzo ed ultimo Capitolo ( almeno per ora, e spero che sia l'ultimo !! ) completa la trama del Primo e del Secondo Capitolo. Le vicende dei Gordon trovano finalmente la luce, e tutto risulta molto piu' chiaro al giocatore. Il gioco coinvolge tantissimo, ed e' nettamente superiore al sedondo.. Infatti se in quest' ultimo le vicende andavano a distaccarsi dalla trama Principale, in questo Terzo Capitolo vi e' un totale ritorno alle "origini" della Famiglia Gordon. Come detto poc'anzi, il gioco prende tantissimo, la Trama risulta abbastanza chiara e motlo godibile, gli sviluppatori son riusciti a "completare", almeno sommariamente, le sventure dei Gordon. Grafica davvero ottima. 85/100
Insomma, la Trilogia rappresenta una Saga da Brividi. Consigliati tutti e tre i titoli. Applauso agli sviluppatori che, per fortuna, capitolo dopo capitolo, NON hanno infangato il nome di "The Black Mirror" !!!
Il gioco parte come una coda del capitolo precedente e purtroppo non decolla mai oltre questo punto, tanto che è difficile stabilire se i difetti di cui soffre siano interamente suoi o piuttosto li abbia ereditati da BMII.
Il gioco non è affatto brutto, a livello tecnico e visivo è realizzato veramente bene e gli enigmi sono ben contestualizzati e logici (per la maggior parte); la longevità è più che buona a tal punto che, verso la fine del gioco, ho cominciato quasi a stancarmi: era chiaro che si stava per concludere la storia ma, per qualche motivo, il sugo veniva allungato ulteriormente.
Ed è questo il difetto maggiore di BMIII: è lungo senza un vero motivo. Ci sono situazioni che avrebbero potuto benissimo essere saltate senza che il gioco o la comprensione della trama ne risentissero. E' vero che questo da modo al giocatore di immedesimarsi e immergersi ancor di più nel contesto, ma è anche vero che non si sentiva la necessità di un'operazione del genere, considerando che questo terzo capitolo della trilogia è la diretta continuazione del secondo (gioco che, anche lui, ha sviscerato piuttosto approfonditamente la vita del protagonista e dei comprimari, per cui l'operazione risulta ora un po' ridondante).
Insomma, è un po' come un bel film tagliato male, che coinvolge ma ha problemi di ritmo. Diciamo che fa molto la simpatia che il giocatore nutre naturalmente per il protagonista, ma ci sono un po' troppe banalità e situazioni al limite del parodistico che potevano davvero essere tagliate in modo indolore.
Per restare in tema, la conclusione è un po' così così, senza grosse sorprese e sicuramente poco affascinante rispetto ai predecessori... comunque per chiudere la vicenda positivamente era forse l'unica possibile: una volta tanto che non ci rifilano il solito finale aperto, accontentiamoci!
Terminato anche l'ultimo (forse) capitolo della saga dei Gordon.
Innanzitutto devo dire che ho avuto la netta sensazione che il gioco avrebbe potuto tranquillamente concludersi con il secondo capitolo, magari evitando di inserire molte delle sottotrame messe lì e poi lasciate perdere, magari prendendo le migliori idee del II e del III capitolo approfondendole un pò.
Ne sarebbe venuto fuori un solo capitolo, ma sicuramente migliore, dato che spesso ho trovato parti del gioco che danno la netta sensazione di essere state inserite proprio per allungare il brodo.
Invece di due giochi di medio livello se ne sarebbe potuto fare uno di buona fattura, ma il mio è un discorso da consumatore, i produttori avranno ovviamente fatto una valutazione in termini di guadagno e di conseguenza due giochi sono più redditizi di uno.
La trama in sé non sarebbe malvagia, nel senso che di idee ce ne sono tante, ma per la maggior parte vengono sviluppate solo fino ad un certo punto e poi tralasciate.
Molte delle sottotrame sono legate a personaggi che si perdono nel nulla insieme a loro.
Tutti i personaggi, ma davvero tutti, sono poco caratterizzati, non si sa nulla della storia di nessuno di loro, qualche piccolo particolare qua e là , ma nulla di più.
La grafica invece è di buon livello, peccato solo per i filmati, davvero frettolosi e fatti male.
Le ambientazioni, come è già stato detto, sono in parte riciclate da BM II,direi più o meno la metà del totale.Può darsi che a qualcuno questo abbia fatto piacere, io avrei preferito locazioni più originali.
Il sonoro mi è piaciuto, mi è sembrato adatto all'atmosfera che si crea, atmosfera che sicuramente è uno degli aspetti più riusciti e maggiormente migliorati rispetto a BM II.
In questo terzo capitolo, infatti, ritorniamo ad avere un'atmosfera di un certo livello, non all'altezza del primo capitolo, ma di gran lunga superiore a quella del secondo.
Anche la longevità è buona, più o meno al livello di BM II, direi intorno alle 20 ore.
Un altro aspetto migliorato rispetto al predecessore è rappresentato dai dialoghi, sono tanti, forse qualcuno un pò troppo lungo, però spesso offrono informazioni interessanti per capire meglio la storia e per capire anche qualche accadimento dei primi due capitoli.
Purtroppo mi hanno lasciato perplesso gli enigmi, nel secondo capitolo erano molto facili, qui sono un po' più complessi ma a mio parere noiosi.
Nell'ultimo capitolo il gioco diventa un pochino più pesantuccio con una spiegazione che, pur raffazzonata, ha un senso, ma si poteva sicuramente fare di meglio.
Il finale, poi, è troppo scontato e poco spettacolare...almeno qui un filmato un pò più ad effetto, magari con un pò di suspance, avrebbero potuto inserirlo.
Traendo le conclusioni posso dire che Black Mirror III conclude la saga senza infamia e senza lode.
Nonostante tutte le sue pecche qualche ora di discreto intrattenimento la offre, il più grande rammarico forse è per tutte quelle sottostorie lasciate lì a metà , alcune di queste avrebbero potuto essere sviluppate bene facendo da contorno al tema principale, quello della maledizione, che era ormai già ampiamente sfruttato e che da solo non poteva reggere brillantemente per tutto il gioco.
BM3 riprende gli stessi pregi e difetti del precedente capitolo, anzi più che Black Mirror 3 mi è sembrato un Black Mirror 2 - seconda parte. Il plot, anche questa volta lontano dall'essere eccellente, soffre purtroppo della classica sindrome di Black Mirror, ovvero interessante e lineare nelle prime battute,con cadute inspiegabili nella seconda parte del gioco ovvero quando si arriva al dunque . Ho trovato alcuni espedienti improbabili, troppa superficialità in alcuni dettagli ed ancora una volta il team di Thomas Fischer ha pigramente continuato ad attingere dal filone dei luoghi comuni delle avventure grafiche,dell'archeologia fantastica. Non sono riusciti, quindi, ad andare oltre lo schema banalotto dell'horror classico che fa l'occhiolino a qualche moda del momento.
Narrativamente poi, era davvero difficile fare peggio del secondo episodio, eppure sono riusciti in questa impresa improba. Avrebbero potuto provare, con un pò di coraggio a creare qualcosa di diverso, rivoluzionando la struttura narrativa pur lasciando un comune filo conduttore, invece come accade a molte Software house hanno scelto la strada del facile successo commerciale, puntando sul nome di sicuro impatto e condendolo qui e lì da elementi di facile presa, un gameplay divertente, grafica esteticamente gradevole, forti del fatto che a tanti appassionati sarebbe piaciuto proprio così (ed è altamente probabile che a molti piaccia com'è). Peccato che non abbiano messo altrettanta passione nel sviluppare la storia. Il risultato finale infatti è stato un polpettone poco ispirato e neanche tanto originale,che a me non è piaciuto per nulla. Non senza un pizzico di tristezza, a questo punto non resta che augurarsi che la saga finisca davvero qui.
Cosa dire?Il plot in generale e sopratutto il finale mi sono sembrati poco curati e i filmati troppo sbrigativi... La storia di Adrian, ovvero quello che avverrà dopo non è definita chiaramente..Ciò lascia presagire l'idea un Black Mirror 4, Speriamo davvero non sia cosi altrimenti si perderebbe ancora di più il fascino...
Nel complesso mi sento soddisfatto dell'acquisto e di aver giocato alla saga,dato che in tutti e tre i capitoli si è avuta una grafica e un sonoro sempre eccezionale(rapportati ai periodi d'uscita).
Consiglio a tutti gli amanti della saga questo gioco.
Di questo terzo episodio non se ne sentiva proprio il bisogno, o meglio, il sol fatto di giocare un altro Black Mirror è cosa di per se appetibile, ma dopo averlo terminato la noia è stata l'unica emozione che ha regnato sovrana.
Il primo Black mirror era un capolavoro, il secondo è stato un buon seguito ma con gia una trama ed un coinvolgimento molto latente. Questo terzo capitolo invece risulta del tutto piatto: trama 3, coinvolgimento 0
L'augurio ora è che quel finale nella biblioteca non lasci presagire un altro seguito. Lasciamo dormire in pace il capolavoro: il seguito l'abbiamo avuto e tutto sommato ci stava tutto; questo invece è di troppo ed un quarto ne infangherebbe solo il nome...
Terminato alle 05:42 di ieri notte.
Non posso dire che non mi sia piaciuto, ma non è niente di speciale, bello ma senza stupirti. Probabilmente perchè la trama si concentra sul passato dei Gordon e quindi su Marcus e Mordred. Comunque è stato bello passeggiare per Willow Creek un ultima volta.
Terminato alle 04:00 di ieri notte.
Premetto che ho giocato al primo black mirror appena era uscito, quindi non ricordavo tutto perfettamente.
Comunque anch'io come gli altri utenti ho visto che ci sono alcune cose che non quadrano, se non ricordo male samuel percorreva un labirinto per raggiungere la sala del trono!
che fine ha fatto?
Il gioco è bello ma devo confessare che il 2 mi è piaciuto molto di più, forse perchè era + vario, (si svolgeva in 2 posti completamenti diversi)
difficile dare un voto, la grafica non c'è dubbio che sia la migliore dei 3 capitoli, gli effetti audio e la musica idem.
ma la trama finale devo confessare che non mi ha entusiasmato. Gli sceneggiatori potevano creare qualcosa di meno complesso e + sorprendente. Io nella storia delle ombre e delle anime non ci ho capito una mazza! Gli enigmi erano medio difficili apparte quello delle stanze con le ombre.
La cosa che mi è piaciuta meno del gioco è stato il finale, poi comunque mancano le spiegazioni su alcune cose.
Alla fine non posso che ammettere che nel complesso la trilogia è una delle più belle del genere.
Speriamo in qualche altro gioco dagli stessi sviluppatori, chissà magari un black mirror 4...
P.S. Non per essere pignolo, ma nella confezione c'è scritto 150 scenari e + di 50 personaggi, io ne ho contato almeno la metà di entrambi! boh
Terminato alle 01:30 di ieri notte.
Che dire, anche questo episodio mi è molto piaciuto e ritengo rappresenti una dignitosa fine alle vicende della famiglia Gordon.
La grafica è veramente ottima, con fondali ultradettagliati e con molte animazioni; forse il livello generale di dettaglio è addirittura superiore a quanto visto nel secondo episodio. L'unica cosa che purtroppo non è stata migliorata sono le animazioni dei personaggi che in alcuni casi appaiono veramente goffi, soprattutto per quanto riguarda la camminata di Adrian - Darren. Anche in questo episodio mancano le inquadrature in primo piano per sottolineare meglio lo stato d'animo dei protagonisti, ma per fortuna questa volta sembra che il problema del labbiale fermo presente nel secondo episodio sia stato risolto.
Il sonoro è ottimo e contribuisce ulteriormente ad arricchire l'atmosfera e il doppiaggio in inglese non è da meno; contrariamente ad alcune recensioni che ho letto, a me le sezioni della possessione di Darren non mi sono affatto sembrate male interpretate o doppiate, anzi.
Gli enigmi sono ben fatti e non si può certo dire siano facili, in quanto anche per quelli basati sulla combinazione di oggetti a volte bisogna usare molta inventiva. La logica dell'enigma dei geroglifici verso il finale poi non l'ho capita nemmeno leggendo la soluzione.
Ma veniamo al piatto forte dell'avventura, la trama. Mi è piaciuta molto, in quanto si scoprono ulteriori elementi sui quali i due precedenti episodi non fanno abbastanza chiarezza. L'aria che si respira nel corso dell'avventura è impagabile, con un'atmosfera sopraffina che a volte fa raggelare il sangue e con buoni colpi di scena (ma non al livello di quelli del secondo episodio, soprattutto per quanto riguarda il finale, dove anche qui non avrei disdegnato un bel tradimento da parte dell'alleata di Adrian).
Ci sono però alcuni elementi non molto coerenti con la trama dei primi due episodi. Ho infatto un pò detestato l'atteggiamento polemico della chiesa di Warmill, nei pressi della quale al povero Samuel non è nemmeno stata offerta degna sepoltura e addirittura compaiono delle polemiche anche per quanto riguarda il presunto suicidio di William Gordon. Strano questo ultimo punto, in quanto in Black Mirror originale mi ricordo che il suo funerale veniva celebrato senza alcun problema e addirittura Samuel ringraziò il sacerdote per le sue parole, mah, qui a parer mio si è fatto un pò uno scivolone.
Anche la rivelazione della suora Antolini come emissario del Vaticano mi sembra un pò forzata...una giovane donna, suora laica addirittura "agente segreto" del Vaticano, mah...decisamente poco credibile.
Un'altra cosa non molto coerente è l'interpretazione che qui viene fatta del Black Mirror. Mentre nel primo episodio esso non era altro che uno dei portali (forse l'unico nella mente dei programmatori originali) per accedere alla stanza di richiamo delle anime (probabilmete nell'idea originale era questa la vera "cappella"), qui è qualcosa di diverso e ci si accede sempre dai luoghi occulti sotto al castello, ma non gli stessi del primo episodio. A conti fatti però può essere che esista un collegamento nascosto tra i luoghi visitati da Samuel e quelli raggiunti da Adrian, in quanto una volta giunti nella cappella c'è una porta ostruita dai calcinacci.
A parte i lievi difetti che ho evidenziato, si tratta comunque di un'ottima avventura, meno lunga del secondo episodio ma forse più simile al primo in termini di mistero e suspance. Non giocarci e lasciare così incompiute le vicende dei Gordon sarebbe un vero delitto da parte di qualsiasi degno avventuriero che si rispetti.
Giocare a questo 3° capitolo è stato alquanto strano, sono partito infatti senza aspettarmi gran che ( sopratutto dopo la mezza delusione di Black Mirror 2 ), e tutto sommato la cosa mi ha giovato.
Il titolo si lascia giocare tranquillamente, certo più che un 3° capitolo lo definirei un 2.5, dato che non aggiunge gran che alle avventure di Adrian sia a livello visivo ( molte locazioni sono state rimaneggiate o prese per intero dal predecessore) che qualitativo.
Ciò nonostante ho gradito la trama, interessante anche senza grossi colpi di scena, e le musiche, finalmente varie e calzanti.
Gli enigmi risultano essere un pò sempliciotti, ma fortunatamente sono sempre pertinenti al contesto narrativo.
Nel complesso un giochino simpatico, che chiude una saga che purtroppo, considerando il 1° caro Black Mirror, perde molto lunga strada.
Finalmente finito anche questo capitolo!
Che dire.....non mi è piaciuto proprio molto:
Nei primi capitoli accadono molti fatti che non centrano con la storia di Black Mirror, tutti messi li apposta per allungare il gioco!
Poi la storia....han fatto un casino con la spigazione dello specchio nero e come togliere la maledizione....non mi è piaciuto un granchè.
Secondo me lo hanno allungato troppo mettendo molte storie inutili e troppo fantasiose!
Sarebbe stato meglio togliere questo terzo gioco e finirlo con il secondo(che mi è piacuto di più)
Peccato perchè gli sviluppatori del gioco sanno come ricreare le giuste atmosfere accompagnate da belle musiche ed effetti sonori in grado da catturare il giocatore...solo che qui manca proprio una giusta narrazzione del gioco e del finale piuttosto deludente!
Mi associo quindi al voto di AP
Non sono affatto d'accordo con la recensione.
Black Mirror 3 e' una degna conclusione di una delle migliori saghe di avventure videoludiche di sempre, e l'ho trovato anche superiore al capitolo 2.
La storia e' tesa e appassionante, si sviluppa in modo eccellente e tiene sempre vivo l'interesse, sebbene non offra una grandissima originalita'.
L'atmosfera che si respira e' impagabile, grazie anche agli splendidi fondali e agli effetti audio e video.
Camminare tra i boschi, di notte, con tanto di temporale, tuoni, fulmini, nebbia e civette, e' una grandissima esperienza.
Gli enigmi sono ben strutturati, la difficolta' e' media, niente di frustrante ma nemmeno banale, e la durata e' soddisfacente.
Il finale, dopo tutto, mi e' piaciuto.
Consigliato senza riserve a tutti gli avventurieri incalliti.
Grafica: 9
Sonoro: 8
Musica: 7
Enigmi: 7
Storia: 8
Ambientazione: 7
Comandi: 8