Gamecon 2009 - Resoconto (non) ufficiale.
(Sottotitolo: scusate il ritardo!)
"Ma che giorno è oggi? E' già sabato?? Ma allora c'è il Gamecon!!! Anzi, c'era già ieri ma non ho potuto andarci! E mi sono pure perso la conferenza sul retrogaming che aspettavo dal lontano 1983, quando giocavo a PacMan e già immaginavo quanta strada avrebbe fatto (divorando pillole gialle)!"
Questo è quello che ho pensato quando mi sveglio sabato mattina con la confusione delle 'bancarelle' sotto casa, perchè è il 19 settembre e in quella data a Napoli è festa grande per il suo Santo Patrono, S.Gennaro.
Sbrigata qualche faccenda, addento un cornetto e mi fiondo in strada in mezzo alla bolgia generale, riflettendo tra me, me, me e anche me (eravamo in 4 per ragionare con quel casino!) e pensando: "Ma... Lestat (che saluto con affetto
) quest'anno non è potuta venire. Ayline (che saluto senza affetto... SCHERZO! Ciao Ayline
) neanche! 'Sti poracci di AP quest'anno 'nun magnano'! E allora l'idea: le porto o non le porto? Le porto sì o no? Le porto, le porto....
. Vado nella pasticceria PIU' MIGLIORE ASSAI del circondario e arraffo un po' di sfogliatelle, pastierine e babà napoletani! ARF! Solo a guardarli sbavavo come se avessi visto Monkey 5 in 2D!!!
Fatto il pacchetto, scappo alla metro e dopo un altro bus raggiungo finalmente la meta: Castel S.Elmo! Gamecon! Faccio un biglietto unico per la sola giornata, sapendo che neanche il giorno dopo sarei potuto esserci, complici altri impegni più urgenti, e raggiungo lo stand che aveva presumibilmente la stessa dislocazione dell'anno scorso. Infatti lo scorgo a distanza ed eccoci! Incontro per primi Carlo-Tug & Juny ed Asvi (Alessandro), che è con noi al Gamecon per la prima volta e dalle foto che ho visto in giro credo si sia divertito da matti
. Carlo-Tug mi indica poco distante un gruppetto di 'nerd' tutti vestiti di nero che discuteva animatamente di chissà cosa (in realtà lo so...), mi avvicino e sono: Gnupick (Cristiano), Dusk (entrambi autori dell'amatoriale Shadow Of The Empire (SOTE), Ag ispirata a Star Wars), Teo (Matteo) - il nostro 'Staffista' preferito di cui faccio conoscenza - e Diduz, autore del sito Lucasdelirium dedicato alla LucasArts e alle sue 'discendenze' che già avrete avuto modo di visitare. Si chiacchierava di The Infinity String e di come detto gioco riesca dove tutti hanno fallito: offrire in 'real-time' i finali più multipli che si possano ottenere da un videogame, dato che alla fine del gioco ognuno ha capito una storia diversa dall'altro!
E pensare che c'è pure chi l'ha tradotto...
. Be', andiamo avanti...
Sono già quasi le 14 e si avvicina la conferenza Pianeta Avventura e il fermento tra gli addetti ai lavori (AP inclusa) e gli stessi spettatori è palpabile. Il gruppetto di nerd di cui sopra - tra i quali io peraltro sfiguravo alla grande visto che indossavo una 'casualissima' polo grigio chiaro su un classico blue-jeans! - percepisce vagamente l'ora di pranzo e si reca in direzione Bar, dove incontro e saluto Federico-Socmelll & Barbara intenti a divorare il loro pranzo. Loro si allontanano dopo un un po', mentre noi ci sediamo, facciamo due chiacchiere e io e Teo parliamo un po' di fumetti ed io ad un certo punto, sicuro della sua approvazione, esclamo: "Sì! BONE!". E lui: "Sì, il mio fumetto preferito!". E io: "No, dicevo, guarda quelle due come sono BONE!". Da qui il discorso si rivolge a tutt'altra tematica che tocca un punto debole comune...
Ma torniamo a noi.
Dopo un lauto pasto di qualche pizzetta e similari ci dirigiamo verso la Sala Incontri. Proviamo a raggiungerla a memoria, ricordando la sua dislocazione dell'anno scorso. Niente di più sbagliato. Raggiungiamo le ipotetiche coordinate ma la sala non c'è più. In realtà non solo la sala ma proprio l'INGRESSO non era più presente, tanto che Gnupick getta l'ipotesi che sia stata 'murata'.
E in effetti campeggiava un muro del tipo 'come se nulla fosse' proprio al posto del vecchio ingresso. Decidiamo di consultare la mappa del Gamecon, acquistata alla modica cifra di 3 pezzi da otto (non so chi ce li avesse!
) e la seguiamo. Dopo una serie di errori e false interpretazioni, in pratica 'a sedere' guadagnamo finalmente la Sala Incontri. Qui incontro e saluto Adrian, che intanto pranzava con un panino prima della kermesse, e intanto noi prendiamo possesso di qualche sedia. Qui c'è anche uno scatto che potete ammirare poco più sotto (Gnupick-Fonzie). Inizia la conferenza, vengono fatte le presentazioni di rito e tra una cosa e l'altra arriva finalmente l'attesa presentazione dei titoli della nuovissima line up di AP, con titoli di tutto rispetto, dei quali al momento non rivelo nulla. Il tutto procede con la dovuta professionalità e simpatia che da sempre contraddistingue i ragazzi di AP e che abbiamo imparato a riconoscere. Si alternano foto e filmati, uno dei quali, relativo a Legend of Crystal Valley, che faceva parte della precedente line up, è ottimamente doppiato in italiano. Possiamo riporre belle speranze nella qualità delle prossime produzioni di AP. Inoltre viene rappresentato un demo giocabile di The Abbey, altra AG di prossima uscita sempre per i colori di AP e la cui qualità dal punto di vista grafico, per quanto si è potuto vedere, non lascia adito a dubbi e anche l'atmosfera di gioco mi è sembrata quella giusta. Una conferma dell'assaggio visto l'anno scorso.
Termina la conferenza e si fa un pausa di un'ora circa. Il tempo di sgranchirsi e fare un giro. Passando per lo stand incontro il 'boss' Carlo-Toxxi, che a causa di altri impegni non ha potuto presenziare alla presentazione della line up di AP. Nel tornare, ci sediamo e io e Teo ci ricordiamo di un tipo con una polo rossa che prima della conferenza armeggiava con un computer dove si sarebbero seduti i 'conferenzieri' e supponiamo che fosse un tecnico intento ad assicurare il buon funzionamento del tutto. A dire il vero, Teo aveva vagamente e ironicamente ipotizzato che fosse il 'mostruoso & geniale' NOAH FALSTEIN, ospite d'onore della manifestazione e autore di quelle perle di AG che vanno sotto il titolo di
Indiana Jones and The Last Crusade e
Indiana Jones and The Fate Of Atlantis. "Ma no, quel tipo lì? No dai, non può essere, ah ah!" Era Noah Falstein.
Dopo esserci ripresi, cominciamo a concentrarci sulla conferenza, nella quale Noah Falstein ci rivela qualche piccolo retroscena sulla realizzazione dei giochi e, in particolare, come lui avesse una sceneggiatura diversa da proporre per The Dig (altra sua perla!), proponendoci immagini di locazioni del gioco come lui lo aveva inizialmente pensato. Il tutto scorre tranquillamente e col massimo interesse dei presenti che non mancano di fargli domande al termine dell'incontro. Si presta inoltre a rilasciare autografi (sottoscritto compreso!) e fotografie (ri-sottoscritto compreso!).
Gaudente e giulivo come un rinoceronte giamaicano orientato all'accoppiamento estremo, riprendo la strada dello stand dove intanto si toglie baracca (sono ormai le 20.30) e si pensa dove andare a cena. Tug propone la zona del lungomare. Ci si mette in macchina, si raggiunge la zona e dopo aver visitato ben 4 garage (era sabato, figuratevi il traffico) alla fine troviamo posto. Ci indirizziamo verso il ristorante/pizzeria, che è proprio sul mare, e tra una conversazione e l'altra, tra una foto e l'altra arrivano infine le pizze. Al termine, si prende la via di casa per me e del B&B per i ragazzi, per i quali si prospettava un'altra giornata al Gamecon, in cui è successo che...
... ma questa è un'altra storia... (anche perchè non la so!
).
E ora... FOTO!!!
Gnupick-Fonzie
Alla conferenza Pianeta Avventura 2: da sx a dx Juny, Carlo Tug, Gianpaolo Iglio (IVDC) e Giandomenico Maglione (di 10th Art Studio, alias ludwig2th qui sul forum)
Volontario del pubblico, Tug, Adrian, Iglio
Federico-Socmelll & Barbara
LUI, Noah Falstein!, Marco Accordi Rickards (presidente AIOMI, direttore culturale del Gamecon) e Iglio
Scherzano col pollo-di-gomma che uno spettatore della conferenza aveva con sè (e che per questo si è guadagnato un biglietto da visita ORIGINALE dell'epoca della LUCASARTS!!!). Peraltro, Noah lo ha anche 'suonato' in testa ad Accordi, ma non ho fato in tempo a fare la foto
Ancora col pollodigomma
Retroscena del mitico The Dig, cui ha collaborato Noah
Bozze di locazioni del gioco così come immaginato da Falstein
Io e Noah!
La nuova ICONA del Gamecon negli anni avvenire!
Da sx a dx: Tug, Asvi, Teo (dietro Toxxi) e Toxxi (di spalle)
Da sx a dx: Teo, Adrian, Tug, Toxxi, Barbara (di spalle), Juny (coperta da Barbara), Asvi e Socmelll
Da sx a dx: Teo, Adrian, tug, Toxxi e Juny.
E con questo è davvero tutto!
Alla prossima edizione!