A Golden Wake

[Tsam]

Un vero e proprio salto nel passato quello che attende gli avventurieri grazie a A Golden Wake, prossimo titolo che vedrà la luce da quella retro fornace creativa che risponde al nome di Wadjet Eye Games, qui nel ruolo di publisher.

Sviluppato dai Grundislav Games, AGW vi porterà nei ruggenti anni venti, un periodo ricco di sfarzo, glamour e promesse di un futuro migliore; in questo periodo, e più precisamente a Coral Gables - un'area in piena espansione immobiliare vicino a Miami in Florida - il mercato sta decollando e anche un ragazzo normale come Alfie Banks ha la propria possibilità di diventare ricco, ma la sua strada sarà tutt'altro che facile.
Ambientato in un contesto reale, con personaggi e riferimenti storicamente accurati, il nuovo lavoro di Francisco Gonzalez, promette così di raccontare una pagina di storia americana non conosciuta ai più e il tutto sfruttando la classica struttura dei punta e clicca basata su enigmi, unita ad un utilizzo creativo delle capacità di persuasione del buon Alfie.

Se volete cominciare ad assaggiare le indimenticabili atmosfere degli anni venti, non vi resta quindi che visitare la nostra galleria di immagini, aggiornata per l'occasione, o visionare il primo trailer rilasciato per presentare AGW. E' tempo di vivere il sogno americano...

[Lehti]

E ovviamente WadjetEye continuerà con la sua politica di "non facciamo localizzazioni".

[Simo the best]

Se tanto mi dà tanto. Gemini Rue rappresenta un caso isolato perchè Productions aveva un accordo con Daedalic che, all'epoca, deteneva i diritti per distribuire quel titolo nelle lande tedesche... Ad ogni modo, i titoli Wadjet Eye Games hanno un inglese abbastanza abbordabile (vedi la saga di The Blackwell), ma in questo caso fungendo solo da publisher non è detto (anche Primordia è stato solo pubblicato da WadJet e l'inglese, a quanto ho letto, si presenta piuttosto ostico).
Staremo a vedere... (sull'intelligibilità dell'inglese, non sulla localizzazione).
In Spagna mi pare che vi sia una traduzione amatoriale di The Blackwell, "tollerata" od "ignorata" dai Wadjet...

[AG_dipendente]

Io lo reputo un gioco interessantissimo...peccato effettivamente per la mancata localizzazione, come Resonance d'altronde.

[Tsam]

Fioccano le date di uscita per le avventure grafiche annunciate nei mesi passati; oggi è la volta di A Golden Wake, il nuovo titolo targato Grundislav Games e Wadjet Eye Games che arriverà sui nostri monitor il prossimo 9 ottobre.

Quando si pensa ai ruggenti anni Venti, forse si immaginano le sontuose feste di New York di Gatsby o i mafiosi armati di pistole di Chicago ... ma per quanto riguarda la soleggiata Florida?

Ambientato a Coral Gables, un sobborgo di Miami che registrò un boom immobiliare senza precedenti negli anni 20, in A Golden Wake vestirete di panni di un audace imprenditore di nome Alfie Banche, in cerca di ricchezza, ma con la mafia sulle spalle. Che destino vi attende?

Chiudiamo come usanza con nuove immagini e un nuovo trailer, nostri fedeli compagni per le prossime settimane.

[Overmann]

Colpisce molto tecnicamente soprattutto per il numero di sprite in certe schermate... Il soggetto sembra davvero originale per un'avventura grafica, non mi interessa in sè, ma mi incuriosisce vedere come abbiano potuto renderlo come esperienza interattiva.

[Tsam]

A pochi giorni dall'uscita di A Golden Wake, Wadjet Eye Games ha deciso di rilasciare una demo del gioco; la stessa ci permetterà di assaporare le atmosfere della Miami degli anni '20, con Alfie direttamente alle prese con George Merrick, uno dei personaggi chiave della storia.

Appuntamento al 9 ottobre per la recensione!

[luise]

La proverò

[Tsam]

Ed ecco la recensione: https://www.adventuresplanet.it/scheda_r ... goldenwake

[Tsam]

Non vi sarete mica persi la nostra recensione? Per invitarvi a leggerla (e a provare il gioco), vi lasciamo con una nuova infornata di immagini, rilasciate da Wadjet Eye Games in occasione dell'uscita del gioco.

Saprete resistere agli Anni Ruggenti?

[Overmann]

A me piacerebbe anche giocarlo, però inizio a provare una certa avversione verso questo low-res riciclato in tempi moderni. Andava bene quando era "sperimentale", ma ora basta... Anche perchè gioco su un 32'' diamine...

[Simo the best]

A me piacerebbe anche giocarlo, però inizio a provare una certa avversione verso questo low-res riciclato in tempi moderni. Andava bene quando era "sperimentale", ma ora basta... Anche perchè gioco su un 32'' diamine...

A me non sta piacendo molto: grafica ridotta troppo ai minimi termini, enigmi un po' insulsi e trama troppo frettolosa. Tutto troppo frettoloso... vedremo se migliora.

[asterix777]

A me piacerebbe anche giocarlo, però inizio a provare una certa avversione verso questo low-res riciclato in tempi moderni. Andava bene quando era "sperimentale", ma ora basta... Anche perchè gioco su un 32'' diamine...

Il punto è se ciò che inizialmente è sperimentale funzioni e quindi meriti di essere proseguito. Altrimenti 'sperimentale' diventa sinonimo di 'occasionale' (e quindi che esperimento è?).
Prima di A Golden Wake ho provato Primordia - sempre dei Wadjet - e The Samaritan Paradox e ne sono rimasto soddisfatto. Magari non pienamente - Primordia presenta eccessivi tecnicismi nel linguaggio, che quindi necessiterebbe di localizzazione (peraltro non un difetto in sè del gioco), mentre Samaritan presenta una trama di medio interesse, con buoni enigmi anche se qualcuno è approssimativo (rischiando di precluderne la soluzione) - ma il problema della perfezione affligge anche AG in grafica HD (anzi!).
Il problema è sempre lo stesso: trovare il giusto mix, in cui la grafica (pur delizia degli occhi) IMHO assume una funzione recessiva rispetto a trama ed enigmi (e persino sonoro!). Ripeto, IMHO.

[Simo the best]

A me piacerebbe anche giocarlo, però inizio a provare una certa avversione verso questo low-res riciclato in tempi moderni. Andava bene quando era "sperimentale", ma ora basta... Anche perchè gioco su un 32'' diamine...

Il punto è se ciò che inizialmente è sperimentale funzioni e quindi meriti di essere proseguito. Altrimenti 'sperimentale' diventa sinonimo di 'occasionale' (e quindi che esperimento è?).
Prima di A Golden Wake ho provato Primordia - sempre dei Wadjet - e The Samaritan Paradox e ne sono rimasto soddisfatto. Magari non pienamente - Primordia presenta eccessivi tecnicismi nel linguaggio, che quindi necessiterebbe di localizzazione (peraltro non un difetto in sè del gioco), mentre Samaritan presenta una trama di medio interesse, con buoni enigmi anche se qualcuno è approssimativo (rischiando di precluderne la soluzione) - ma il problema della perfezione affligge anche AG in grafica HD (anzi!).
Il problema è sempre lo stesso: trovare il giusto mix, in cui la grafica (pur delizia degli occhi) IMHO assume una funzione recessiva rispetto a trama ed enigmi (e persino sonoro!). Ripeto, IMHO.

Aste non confondere però i giochi di Gilbert con quelli da lui solamente pubblicati come questo e Primordia. I giochi di Gilbert autoriale (per me) sono sempre una garanzia, di questo poco si sapeva invece.
Gli autori risultano aver pubblicato solo giochi minori e freeware prima di questo:
http://www.adventuregamers.com/companies/view/22739
Di solito Gilbert la vede lunga anche quando pubblica, in questo caso forse ci ha visto meno, ma è una mia personalissima opinione e il gioco non l'ho ancora finito. Ma non ho quella voglia di andare avanti, per me fondamentale nelle AG...
Samaritan mi è piaciuto molto invece

[asterix777]

Aste non confondere però i giochi di Gilbert con quelli da lui solamente pubblicati come questo e Primordia. I giochi di Gilbert autoriale (per me) sono sempre una garanzia, di questo poco si sapeva invece.
Gli autori risultano aver pubblicato solo giochi minori e freeware prima di questo

Attenzione, non mi riferivo assolutamente ai soli titoli di Gilbert o dei Wadjet, ma a tutti quelli dallo stile retrò (su cui Overmann focalizzava in generale l'attenzione), tant'è che ho nominato Samaritan che non è Wadjet (per inciso, anche se non di Gilbert, ho trovato Primordia di una sci-fi squisita).

[Simo the best]

Aste non confondere però i giochi di Gilbert con quelli da lui solamente pubblicati come questo e Primordia. I giochi di Gilbert autoriale (per me) sono sempre una garanzia, di questo poco si sapeva invece.
Gli autori risultano aver pubblicato solo giochi minori e freeware prima di questo

Attenzione, non mi riferivo assolutamente ai soli titoli di Gilbert o dei Wadjet, ma a tutti quelli dallo stile retrò (su cui Overmann focalizzava in generale l'attenzione), tant'è che ho nominato Samaritan che non è Wadjet (per inciso, anche se non di Gilbert, ho trovato Primordia di una sci-fi squisita).

Hai ragione, ho talmente la mania dei giochi di Gilbert e mi sento al momento delusa da A Golden Age, che ho proseguito nel mio "sermone"! Un tanto puntualizzato, resta cmq fermo il pensiero sopra espresso ed, anzi, invito chi sta giocando ad A Golden Age a farci sapere se questa volta Gilbert non ha scelto l'optimum tra il genus "retrò" oppure se solo a me non sta piacendo...

[Neo-Geo]

A me piacerebbe anche giocarlo, però inizio a provare una certa avversione verso questo low-res riciclato in tempi moderni. Andava bene quando era "sperimentale", ma ora basta... Anche perchè gioco su un 32'' diamine...

Io invece continuo ad adorare la pixel art a bassa risoluzione!
Sicuramente la preferisco molto di più dei modelli poligonali e degli sfondi pre renderizzati di inizio 2000.
Sarà perché è uno stile che sento più vicino alla mia epoca! Ma mi rendo conto che sia un "limite" mio.

D'altronde sono avventure fatte con l'AGS e produrre giochi in alta risoluzione non è facile! Si tratta di investimenti possibili solo a team ben finanziati, le avventure distribuite da Wadjet sono più modeste da questo punto di vista.

[Versipellis]

Questo AGW è semplicemente un brutto gioco che, qualora fosse rimasto una produzione indipendente, non avrebbe suscitato alcun interesse tra gli avventurieri. L'unica cosa originale è l'ambientazione (e non è che scateni chissà quale desiderio di essere scoperta). Per il resto è deludente: grafica scadente (tranne qualche animazione - non è un discorso HD/pixel art... certe location sono pessime), trama insulsa, personaggi odiosi, enigmi noiosi, "regia" da recita scolastica. Neanche il solito buon doppiaggio Wadjet Eye può il miracolo, stavolta.

Gilbert qui ha proprio sbagliato i conti dando fiducia a uno sviluppatore non all'altezza.

[Simo the best]

Questo AGW è semplicemente un brutto gioco che, qualora fosse rimasto una produzione indipendente, non avrebbe suscitato alcun interesse tra gli avventurieri. L'unica cosa originale è l'ambientazione (e non è che scateni chissà quale desiderio di essere scoperta). Per il resto è deludente: grafica scadente (tranne qualche animazione - non è un discorso HD/pixel art... certe location sono pessime), trama insulsa, personaggi odiosi, enigmi noiosi, "regia" da recita scolastica. Neanche il solito buon doppiaggio Wadjet Eye può il miracolo, stavolta.

Gilbert qui ha proprio sbagliato i conti dando fiducia a uno sviluppatore non all'altezza.

Memo male che c'è qualcuno che la pensa come me

[Neo-Geo]

Questo AGW è semplicemente un brutto gioco che, qualora fosse rimasto una produzione indipendente, non avrebbe suscitato alcun interesse tra gli avventurieri. L'unica cosa originale è l'ambientazione (e non è che scateni chissà quale desiderio di essere scoperta). Per il resto è deludente: grafica scadente (tranne qualche animazione - non è un discorso HD/pixel art... certe location sono pessime), trama insulsa, personaggi odiosi, enigmi noiosi, "regia" da recita scolastica. Neanche il solito buon doppiaggio Wadjet Eye può il miracolo, stavolta.

Gilbert qui ha proprio sbagliato i conti dando fiducia a uno sviluppatore non all'altezza.

Dal filmato non mi è sembrato così pessimo graficamente, sopratutto le animazioni. Sicuramente ha più impatto di Gemini Rue che dal punto di vista grafico è molto scadente. Per il resto dovrei provarlo.